Gli impianti di trattamento delle acque reflue possono essere ripensati e potenziati grazie a tecnologie all’avanguardia per diventare bioraffinerie urbane a servizio del territorio, dei veri e propri poli tecnologici per il trattamento di rifiuti organici e di fanghi da depurazione.
La combinazione di tecnologie eco-innovative con la co-digestione anaerobica consente un'elevata possibilità di recupero integrato di sabbie, fosforo, biopolimeri e la produzione di biogas e biometano.
Allo stesso modo gli impianti fotovoltaici facilitano la transizione energetica, garantendo al territorio sicurezza e sostenibilità energetica.